Clementina BIO - Italia
10 ml
Tesoro della Sicilia
Un aroma dolce e intenso che parla delle calde giornate di sole nella splendida isola della Sicilia. Un’esperienza olfattiva riscaldante, tonificante ed energetica.
+ Biologico
+ Prodotto locale
+ Non testato su animali
Profilo Botanico
Il nome botanico della clementina è Citrus x clementina. Fa parte della famiglia delle Rutaceae e le principali coltivazioni in Italia sono in Sicilia (area di Catania e Paternò).
L’olio essenziale si ricava dalla spremitura a freddo della scorza fresca del frutto ed è costituito da monoterpeni come il limonene e mircene, e alcoli come linalolo e geraniolo. È caratterizzato da un aroma caldo, fruttato e dolce. Il suo profilo energetico è moderatamente yang e nella simbologia planetaria richiama il Sole e la Luna.
Descrizione della pianta, particolarità e uso popolare
La clementina è un ibrido ottenuto all’inizio del secolo da padre Clément dall’incrocio tra mandarino e arancio, ossia il mandarancio. Introdotta in Europa all’inizio del XX secolo, si è poi diffusa in Calabria e Sicilia per errore insieme a piantine di arance nei primi anni del 1920. La coltivazione si è diffusa tra il 1930 ed il 1950, e qui questo agrume ha trovato il suo habitat ideale.
L'albero della clementina assomiglia molto a quello del mandarino ma differisce leggermente per le foglie che sono più grandi e più larghe e non hanno il caratteristico aroma del mandarino. Fiorisce e fruttifica lentamente e irregolarmente, in quanto molto suscettibile agli sbalzi di temperatura. Si ha una sola raccolta annuale tra novembre e gennaio.
Il frutto è simile al mandarino ma rispetto a questo ha la forma più sferica, la buccia più spessa, il colore della polpa decisamente più aranciato e il sapore molto più dolce.
Dalla buccia fresca, con il metodo di spremitura a freddo, si ottiene l’olio essenziale di clementina dal colore giallo oro e con un aroma molto particolare, agrumato, dolce e quasi floreale.
Avvertenze: evitare di applicarlo sulla pelle prima di esporsi al sole perché è fotosensibilizzante.